Ti portiamo alla scoperta dei parchi naturali italiani: alcuni brevi suggerimenti per essere sicuri di scopire gli angoli più belli del parco, i consigli su dove dormire e rifocillarsi prima (o dopo) di mettersi in cammino.
A spasso nella Selva di Circe
Una delle camminate più iconiche, adatta a grandi piccini. Si tratta di una piacevole passeggiata nel cuore della foresta del Circeo, laddove un tempo sorgeva l’antica palude pontina. Un’ottima occasione anche per osservare alcuni esemplari della fauna locali nell’area attrezzata di Cerasella.
In cima sul picco di Circe
Misteri e leggende si intrecciano lungo il cammino che vi porterà sul picco di Circe, punto panoramico dove poter ammirare ogni parte d’Italia: da una costa all’altra dello Stivale, dalle isole pontine fino a Napoli. Per affrontare il trekking affidatevi a una guida esperta come Nick Avventura, che conosce bene i trucchi della maga.
Alla scoperta delle mura ciclopiche
Sul Monte Circeo c’è un’antica acropoli protetta da mura mastodontiche, così grandi da lasciar pensare che fossero stati i Ciclopi a costruirle. Si tratta sicuramente di uno dei luoghi più suggestivi del parco e un’ottima escursione: si cammina lungo le mura per poi scendere verso il Faro di Capo Circeo, in un percorso panoramico completamente esposto a sud.
In campeggio ai piedi del Monte
Chi volesse andare alla scoperta del Parco nazionale del Circeo può scegliere tra due ottime opzioni sotto le stelle. Sia il camping Sabaudia che il villaggio Lilandà sono due sistemazioni economiche, ma molto pratiche per accedere al parco.
Pranzo in spiaggia al chiosco di Torre Paola
Sul lungomare di Sabaudia c’è un chiosco aperto tutto il giorno (anche a cena in alta stagione). Oltre ai panini semplici e rustici da portare al mare, cucina piatti di pesce ed ottimi primi piatti. Si spende poco e si mangia benissimo e tanto, in una location spartana, ma suggestiva.